Società

BIPOP-BANCAROMA: GIORNATA DECISIVA

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Bipop Carire e Banca di Roma viaggiano su opposti binari.

A tenere alta l’attenzione degli investitori sul titolo della banca bresciana ci sono le continue indiscrezioni sul possibile fallimento della trattativa, come riportato da Wall Street Italia.

Vedi anche RUMORS sul menu in cima alla pagina, nella sezione INSIDER. Abbonati subito!

A smentire la rottura delle trattative è arrivato il comunicato congiunto delle due banche, ma gli investitori hanno preferito sposare l’ipotesi di stop al processo di merger.
Il nodo da sciogliere è quello dei concambi tra le due banche. Oggi gli advisor dei due istituti si dovrebbero incontrare per rompere gli indugi, valutare di assets dei due istituti e decidere quante azioni Bipop Carire corrispondere per un azione Banca di Roma.

Sul fronte bresciano sono in molti a temere una svendita della società. La Fondazione Manodori e i soci di minoranza (capeggiati dall’ex sindaco di Brescia Mino Martinazzoli) non vedono di buon occhio la trattativa con la banca di Cesare Geronzi e parlano di “possibili altri interlocutori”, come Banca Popolare di Milano, Banca Popolare Lodi e Unicredito.

Il mercato ha deciso uno switch tra i due titoli: nelle settimane scorse Banca di Roma era cresciuto di quasi il 15%, mentre Bipop era scesa fino ai minimi del 1998 a €1,3420, lontanissima da quel €12,63 di marzo 2000.

Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.