11:23 venerdì 3 Febbraio 2017

Goldman Sachs e l’outlook sul dollaro. I grafici che anticipano il futuro

La view bullish sul dollaro sembra ormai essersi conclusa, con i rialzisti in ritirata.  Questo, almeno, in apparenza. Ma, secondo gli analisti di Goldman Sachs, non è detto che l’outlook del biglietto verde sia necessariamente negativo, anche e soprattutto per le politiche di Donald Trump.

“La maggior parte delle ipotesi sulla crescita globale o sul balzo dell’inflazione non spiegano perchè i differenziali dei tassi, sia nominali che reali, siano così stabili, anche con una flessione della valuta”.

Gli analisti di Goldman Sachs continuano:

“Noi crediamo che la ragione principale di questa divergenza sia la frase “Il dollaro vada giù” della nuova amministrazione di Donald Trump. (..) Tuttavia vogliamo dire due cose. La prima, è che crediamo che questa retorica indichi più i limiti a cui il presidente Trump fa fronte, che non risultati probabili. D’altronde, non è facile ricondurre un mix di politica che combina stimoli fiscali e protezionismo a una valuta più debole, anche se questo è quanto l’amministrazione desidera. Secondo fattore, le posizioni speculative long sul dollaro sono inferiori rispetto a quelle dello scorso anno, soprattutto nel caso del rapporto euro-dollaro.

Goldman Sachs afferma tuttavia che i fondamentali dell’economia Usa si stanno rafforzando e fa notare che l’ultimo episodio in cui il dollaro ha mostrato una divergenza significativa verso i differenziali dei tassi di interesse risale allo scorso anno, quando i mercati stavano scontando una forte svalutazione dello yuan. Quell’episodio durò più di sei mesi, e si concluse con le elezioni Usa dell’8 novembre. L’attuale debolezza del dollaro dovrebbe a suo avviso avere una durata inferiore, grazie alla diffusione di dati macro positivi.

 

Breaking news

17:37
Piazza Affari termina a +1,9% con sprint Mps e Tim

Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim

17:13
Wall Street apre in leggero rialzo: Dow Jones +0,20%

Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.

15:15
USA, richieste di sussidi di disoccupazione in calo: al minimo da maggio

Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.

15:12
Booking.com dovrà conformarsi al Digital Markets Act in Europa

La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.

Leggi tutti