Gros-Pietro (Intesa): “Generali non ha nulla di concreto da cui difendersi”
Allo stato attuale non esiste un’operazione di Intesa Sanpaolo su Generali, ma solo una valutazione. Per questo, il Leone non ha nulla di concreto da cui difendersi. È questo in sintesi quanto ha sostenuto il presidente di Intesa, Gian Maria Gros-Pietro, circa la vicenda Generali, a margine del convegno “Il mondo nel 2017. Opportunità e rischi per le imprese italiane”.
“Non hanno niente da cui difendersi. Se ci sarà – ha aggiunto – una valutazione di opportunità a fare delle combinazioni con le Generali lo faremo sapere e allora poi il mercato potrà giudicare”.
“Quello che noi abbiamo visto – ha proseguito Gros-Pietro – ed è stato comunicato, è che Generali ha acquistato il 3℅ dei nostri diritti di voto. Non sono gli unici investitori istituzionali che hanno acquistato non solo diritti di voto ma azioni nel nostro capitale”.
“È un capitale – ha aggiunto – liberamente disponibile sul mercato, abbiamo altri gruppi di assicurazione che partecipano al nostro capitale e per noi va bene”.a margine di un convegno a Milano.
Intorno alle 13,3o, il titolo Intesa San Paolo perde lo 0,82% a 2,17 euro mentre Generali sale dello 0,41% a 14,69 euro.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
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