Sole 24 Ore: tagli ed esuberi in vista. Ecco come cambierà il quotidiano
MILANO (WSI) – Tagli ad ogni tipo di costo e ridefinizione del quotidiano. Queste le direttive su cui si poggerà il piano industriale triennale che il 20 febbraio l’ad del Sole 24 Ore porterà in cda.
Il gruppo editoriale è finito nel mirino della Consob e a secco, con un debito monstre di oltre 50 milioni di euro. Secondo indiscrezioni, l’ad Moscetti punta a realizzare un quotidiano di formato ridotto con meno pagine e a numero quasi fisso contenendo così i costi di carta e della distribuzioni. Ma il taglio dei costi si avrà anche sul fronte degli esuberi: 37 su 230 giornalisti e con la cassa integrazione a rotazione per tutti, a cui si aggiungono 28 prepensionamenti e 9 uscite volontarie. Gli esuberi riguarderanno anche posizioni apicali e corrispondenze estere.Verranno tagliati anche i contratti con le agenzie ti stampa, non l’Ansa ma Askanews.
Tutti tagli e numeri che risultano dall’intesa che Moscetti ha trovato con il cdr del Sole 24 Ore e che verranno presentati al cda del 20 febbraio prossimo.
Breaking news
Seduta negativa per Piazza Affari e in Europa, mentre Wall Street arretra dopo i nonfarm payrolls. In calo i rendimenti obbligazionari
La borsa di New York registra un leggero aumento nonostante i dati sull’occupazione inferiori alle aspettative. Gli analisti prevedono un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Il rapporto sull’occupazione di agosto negli Stati Uniti ha evidenziato una crescita dei posti di lavoro inferiore alle previsioni degli analisti. Nonostante ciò, il tasso di disoccupazione è sceso e i salari orari medi sono aumentati.
Il 12 e 13 settembre, Boeing affronterà un importante sciopero generale, il primo in 16 anni, con 32mila dipendenti coinvolti. Le trattative con i sindacati sono in corso per evitare l’astensione dal lavoro.