Morgan Stanley alza target price di Apple, titolo vola verso nuovi record
Nuovo record per il titolo Apple a Wall Street che, alla chiusura di ieri, è tornato a valere oltre 700 miliardi di dollari in termini. Alla chiusura di ieri, il titolo ha segnato un aumento dello 0,7% a 136,7 dollari ad azione, un prezzo mai raggiunto. A spingere in alto le quotazioni, la nuova promozione del target price da parte di Morgan Stanley, che ha aumentato il prezzo obiettivo a 154 dollari, circa il 13% i livelli attuali.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.