Istat: piccoli esercizi in affanno, peggiorano le vendite
ROMA (WSI) – Peggiorano le vendite per i piccoli esercizi. Secondo quanto reso noto dall’Istat, nel 2016 il commercio al dettaglio è stabile segnando un +0,1% rispetto ad un anno fa, mentre peggiorano le imprese più piccole le cui vendite calano dell’1,8%.
“Rispetto a dicembre 2015 le vendite diminuiscono complessivamente dello 0,2% in valore e dello 0,6% in volume. Le vendite di prodotti alimentari crescono dello 0,2% in valore e diminuiscono dello 0,9% in volume. Quelle di prodotti non alimentari sono in flessione dello 0,4% in valore e 0,6% in volume”.
Nel complesso del 2016 il valore delle vendite resta sostanzialmente stabile (+0,1% rispetto al 2015) sintesi di un aumento per le imprese di maggiore dimensione (+1,2% per quelle da 6 a 49 addetti e +0,9 per quelle con almeno 50 addetti).
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Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.