STM ancora in gran rialzo su notizie nuovo modello di auto elettrica di Tesla
Dopo il balzo di anche il 7% della vigilia, i titoli di Stmicroelctronics (Stm) avanzano di un punto percentuale abbandonante sulla scia delle notizie relative al lancio del nuovo modello di auto elettrica di Tesla. La produzione del Model 3 partirà a luglio e secondo quanto riportato dal gruppo americano guidato dal Ceo visionario Elon Musk dovrebbe raggiungere 5mila unità a settimana nel quarto trimestre di quest’anno e 10mila unità a settimana nel corso del 2018.
La notizia, a giudizio degli analisti di Equita SIM, “è positiva sia per Infineon che STM in quanto riteniamo che entrambe siano i maggiori fornitori di semiconduttori di potenza per gli inverter dei motori Tesla”. La SIM ha un giudizio di Buy sul titolo del gruppo italo francese con prezzo obiettivo di 15,30 euro e di Hold su Infineon. Al momento il titolo Stm segna un progresso dell’1,34% a 14,33 euro. Ieri a dare slancio a Stm erano stati i giudizi positivi di diverse banche d’affari ieri a partire da Barclays,
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
