10:51 martedì 28 Febbraio 2017

Ungheria alza nuovo muro anti-immigrati, sorgerà al cofine della Serbia

L’ Ungheria ha iniziato oggi a costruire un una seconda barriera anti-immigrati al confine con la Serbia. La nuova recinzione si aggiungerà al muro di filo spinato eretto nel 2015nel Sud del Paese per impedire l’accesso nel Paese di centinaia di migliaia di migranti in fuga soprattutto dalla Siria. Questa volta il nuovo muro sarà hi-tech: si tratta di una barriera dotata di telecamere notturne e sensori di calore e di movimento per evitare l’ingresso di migranti.

Zoltán Kovács portavoce dell’esecutivo ungherese in missione a Bruxelles, ha spiegato a Euronews che la costruzione della struttura

“è dovuta a tutto ciò che sta accadendo ai confini europei, ed ovviamente, anche all’accordo tra l’UE e la Turchia. Ma è dovuta più che altro al fatto che sono circa 80.000 le persone che stanno ancora percorrendo la rotta dei Balcani occidentali. La primavera sta arrivando e, secondo stime tedesche, ci sono almeno 6-6,5 milioni di persone in attesa di entrare nell’Unione europea “.

 

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti