Società

ENI NON TEME RICATTO PETROLIO ANTI-USA

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Eni non teme ripercussioni negative dalla crisi mediorientale e dalle contromosse di alcuni paesi arabi.

Il presidente del colosso energetico, Gian Maria Gros-Pietro, crede che “adoperare troppo a lungo l’arma del petrolio (che ieri ha toccato prezzi record) come ricatto potrebbe essere dannoso a lungo andare”.

Il riferimento è al ventilato blocco delle esportazioni di petrolio verso gli Usa, minacciato dal governo iracheno e accolto dal governo iraniano, come riflesso dell’attuale conflitto tra Israele e Palestina.

Secondo Gros-Pietro, questa mossa potrebbe accelerare la ricerca di fonti energetiche alternative, a danno degli stessi Paesi produttori.

Il titolo è preda di qualche realizzo, dopo il boom di ieri, che ha portato il titolo a raggiungere il massimo storico a €17,07 e nonostante il “buy” emesso oggi da Ubs Warburg.

Oggi il Financial Times aveva scritto che il prezzo pagato da Royal Dutch Shell (725 pence per azione) per Enterprise Oil è “troppo alto”, considerato che ciò “abbasserà il ritorno sugli investimenti del gruppo anglo-olandese”.

Eni, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe deciso definitivamente di rinunciare alla società britannica. Gli azionisti Enterprise Oil hanno tempo fino alle 15:00 del primo maggio per accettare l’opa (offerta pubblica di acquisto) amichevole lanciata da Royal Dutch Shell.

Secondo alcuni analisti, invece, la cosa potrebbe non finire qui. Secondo Credit Lyonnais e Dresdner Kleinwort Wasserstein “l’operazione potrebbe avere altri sviluppi”.

La casa d’affari Teather & Greenwood è scettica sulla società, che “opera nel Mare del Nord, un giacimento che molte società stanno abbandonando”. Secondo Royal Dutch Shell, invece, l’estrazione di petrolio della società anglo-olandese in Gran Bretagna aumenterà del 30%”.

Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.