Il titolo del colosso farmaceutico Bristol-Myers (BMY – Nyse) cede piu’ del 20%, quaranta minuti dopo l’ apertura di Wall Street. Il crollo segue l’ annuncio della societa’ di tagliare le stime sugli utili del primo trimestre.
Sul titolo, al centro di vendite massicce, che provocano un volume abnorme di scambi, si e’ poi abbattuta la scure dell’agenzia di rating Moody’s, che ha dichiarato che potrebbe tagliare il rating sul debito a lungo termine della societa’.
Arrivano nel frattempo i commenti a caldo di alcuni analisti, che si chiedono quale sara’ ora il futuro della societa’.
Secondo molti osservatori di mercato, la stessa sopravvivenza di Bristol come gruppo indipendente potrebbe essere a rischio. Alcuni hanno sottolineato come a quel punto il gruppo potrebbe decidere di optare per una fusione con altre societa’ del comparto.
In quel caso, i potenziali partner potrebbero essere Novartis (NVS – Nyse) e Pharmacia (PHA – Nyse).