Consip: AD Marroni indagato per abuso d’ufficio
FIRENZE (WSI) – Anche l’ad di Consip Luigi Marroni è stato iscritto nel registro degli indagati ma dalla Procura di Firenze. L’accusa è di abuso d’ufficio per una vicenda che risale al 2012 quando Marroni era direttore dell’Asl e affidò un’incarico di collaborazione ad un ex dipendente. stipulato con un dirigente appena andato in pensione.
La legge vieta alle pubbliche amministrazioni di stipulare contratti con ex dipendenti prepensionati, ma i vertici dell‘azienda sanitaria firmarono comunque la delibera che consentiva al professionista di continuare a lavorare con incarichi annuali occupandosi della verifica agli impianti degli ascensori. La retribuzione è arrivata fino a 41mila euro l’anno.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.