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UTILI: MICROSOFT DELUDE LE STIME PER UN PENNY

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Il colosso software Microsoft (MSFT – Nasdaq) ha registrato nel terzo trimestre fiscale del 2002 un utile di $2,738 miliardi, o di 49 centesimi per azione, in rialzo rispetto ai $2,451 miliardi, o ai 44 centesimi per azione messi a segno nello stesso periodo dell’anno precedente.

Il risultato societario si e’ rivelato tuttavia al di sotto delle previsioni del mercato, dal momento che gli analisti avevano stimato un utile per azione di 50 centesimi. (consensus Zacks).

Il fatturato si e’ attestato a quota $7,245 milioni, in rialzo del 13,2% dai precedenti $6,403 milioni.

Gli utili conseguiti dal gigante di Bill Gates si sono confermati tuttavia in linea con le precedenti stime formulate dal gruppo, che aveva previsto un utile per azione compreso tra 50 centesimi e 51 centesimi.

Le vendite, seppur in rialzo del 13,2%, hanno deluso le previsioni della societa’, che aveva previsto un fatturato tra $7,3 miliardi e $7,4 miliardi.

Guardando avanti, per il quarto trimestre fiscale il gruppo ha dichiarato che il fatturato dovrebbe attestarsi a $$7-$7,1 miliardi e gli utili per azione a 41-42 centesimi, al di sotto delle stime degli analisti, pari a 44 centesimi per titolo.

Per l’anno fiscale 2002, MSFT dovrebbe produtto un fatturato di $28,1-$28,2 milairdi e utili per azione di circa $1,55. La stima del Consensus Thomson Financial/First Call e’ di utili per azione di $1.87 e un fatturato di $28,9 miliardi. .

Microsoft ha inoltra tracciato gli obiettivi per il 2003 per la prima volta. “Gli utili operativi e per azione sono sotto la media delle previsioni degli analisti” ha dichiarato il direttore finanziario John Connors.