Primarie PD: Renzi riconquista il partito con il 70% dei voti
Quando ancora non sono stati pubblicati i dati ufficiali a livello nazionale, si sa già che Matteo Renzi ha riconquistato la leadership del suo partito. Per conquistare però quella dell’intero paese la strada è ancora molto lunga e piena di insidie, se si pensa che il PD è dato nei sondaggi in ritardo di 2-8 lunghezze dal MoVimento 5 Stelle, primo partito con il 30% circa dei consensi se si andasse a votare oggi.
I dati ufficiosi delle primarie di domenica 30 aprile diffusi dal PD a mezzogiorno di oggi in attesa “dell’acquisizione dei verbali” e della conseguente “certificazione del voto” dicono che il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha ottenuto 357.526 preferenze (pari al 19,50% del totale), il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano 192.219 preferenze (pari al 10,49%) e l’ex premier Renzi ha vinto con 1.283.389 voti (pari al 70,01%). L’affluenza, 1,849 milioni circa di italiani, è stata inferiore alle primarie di quattro anni fa, quando alle urne si presentarono 2,8 milioni di cittadini. Le schede bianche o nulle sono state pari a 15.524 unità.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.