La Commissione europea starebbe pensando di esercitare pressioni affinché la Danimarca entri nell’euro, moneta verso la quale al momento la corona nazionale è ancorata tramite un peg. È quanto riferisce la Frankfurter Allgemeine Zeitung riportando quanto sarebbe trapelato da una riunione avvenuta la scorsa settimana a Strasburgo.
Non è tutto, nelle intenzioni della Commissione vi sarebbe l’introduzione dell’obbligo ad adottare l’euro per tutti i 27 membri Ue entro il 2025.
Le rivelazioni del giornale tedesco, tuttavia, sono state smentite dal Commissario europeo per l’Euro e il Dialogo Sociale Valdis Dombrovskis, il quale ha affermato che “è stata fatta confusione. Quello che abbiamo discusso per il prossimo documento di riflessione è il completamento dell’unione economica e monetaria. Questo non significa che gli Stati membri dell’Ue debbano adottare l’euro. Non c’è alcuna scadenza di tempo specifica, ma naturalmente abbiamo incoraggiato tutti gli Stati membri a fare i preparativi necessari”.
La smentita è comparsa sulla pagina svedese della Commissione europea, a indicare che la notizia, probabilmente, non era stata vista di buon occhio dal Paese scandinavo, anch’esso ancora dotato di una moneta nazionale.
Fra i progetti in cantiere della Commissione europea, l’organo esecutivo dell’Ue, ci sarebbe anche l’istituzione di un bilancio in euro in grado di incorporare il pagamento di una tassa fissa da parte di tutti gli Stati membri, il cui utilizzo sarebbe redistribuito sotto forma di investimenti in tutta l’Eurozona.
La Faz, infine, ha scritto che il prossimo 31 maggio la Commissione europea si riunirà per discutere del futuro della moneta unica.