Dieselgate: procura tedesca apre una seconda inchiesta su Bosch
Le indagini della magistratura tedesca sul caso Dieselgate si allargano: dopo le indagini che avevano colpito Bosch per il caso Volkswagen, un’altra inchiesta è stata aperta nell’ambito delle violazioni commesse da Daimler. Il quotidiano economico Handelsblatt cita un portavoce della Procura secondo il quale “nella vicenda Daimler stiamo indagando anche su dipendenti e collaboratori Bosch per sospetto concorso” in truffa. La società ha confermato dell’esistenza dell’inchiesta, anche se non ha fornito ulteriori dettagli.
Per il caso VW negli Stati Uniti, Bosch aveva già patteggiato accordando il pagamento di 327 milioni di dollari alle autorità.
Al momento le azioni Bosch cedono l’1%.
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Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
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