Inizialmente ottimista sulla capacità di Donald Trump di influenzare positivamente il mercato, Ray Dalio, fondatore dell’hedge fund Bridgewater Associates, ha cambiato idea.
In un’intervista rilasciata ieri a Bloomberg Tv, Dalio ha espresso le sua preoccupazione sulle conseguenze che la presidenza Trump avrà sull’economia a stelle e strisce. Una preoccupazione già espressa in un post sul suo profilo LinkedIn:
“Quando si trova di fronte a dover fare delle scelte, Donald Trump ha una forte tendenza a scegliere a quella che genera maggiore conflitto. Più lo vedo muoversi verso il conflitto piuttosto che la cooperazione, più mi preoccupa il fatto che la sua presidenza possa danneggiare l’economia americana”.
Un esempio? Dalio ha puntato il dito sulla decisione di Trump la settimana scorsa di uscire dall’accordo sul clima di Parigi.
“Ogni settimana ne fa una”, ha detto lunedì. “la prossima settimana non sarà diversa”.
“La politica di “America First” di Trump, il suo ordine esecutivo sull’immigrazione e l’orientamento verso il protezionismo commerciale statunitense ricordano le politiche dei governi populisti negli anni Trenta” aveva scritto Dalio in una nota ai clienti a inizio anno.