Settore tecnologico in crisi dopo il declassamento di Apple
In Borsa il settore dei tecnologici è in difficoltà da venerdì scorso e i cali dovrebbero ampliarsi all’inizio di questa settimana. Oggi paga anche in Asia ed Europa la cattiva prova del comparto a Wall Street, che viene accentuata da un evento più unico che raro: un declassamento dei titoli Apple. Il downgrade a Neutral da Buy del rating dei titoli Apple da parte di Mizuho Securities annunciato domenica rischia di influire negativamente sull’andamento di Borsa oggi. I cinque principali gruppi tecnologici americani, tra cui la stessa Apple hanno perso 100 miliardi di capitalizzazione di mercato nella sola seduta di venerdì scorso in Usa.
Il broker giapponese ha citato il prezzo sopravvalutato nel 2017 rispetto alla concorrenza, dicendo che lo scenario più roseo è già scontato nei valori di Borsa attuali i quali tengono già conto dell’entusiasmo per la nuova gamma di prodotti Apple. L’analista Abhey Lamba, che ha ridotto a 150 dollari il prezzo obiettivo del titolo Apple a 12 mesi, non è l’unico a essere preoccupato per i prezzi del settore tecnologico, con gli investitori che hanno iniziato a prendere qualche profitto alla fine della scorsa settimana. Anche Goldman Sachs ha espresso un giudizio più cauto sul comparto.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.