Mediaset, Vivendi ricorre al Tar contro Agcom
Vivendi ha presentato ricorso al Tar contro l’Agcom. Oggetto del ricorso la decisione dell’Autorità Garante delle Comunicazioni dello scorso 18 aprile, che aveva imposto al gruppo francese di ridurre, nel tempo di un anno, entro il 10% la partecipazione in Telecom Italia (23,9%) o quella in Mediaset (29,9%). Questa presenza contemporanea era stata giudicata incompatibile con le norme del Tusmar, Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici.
Per rispettare la delibera Agcom, Vivendi è stata obbligata comunque ad affidare a una fiduciaria i diritti di voto eccedenti il 9,9% dei titoli Mediaset.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.