LONDRA (WSI) – La Brexit potrebbe non realizzarsi mai. A dirlo è stato sir Vince Cable, il leader dei liberaldemocratici inglese, europeista, nel corso di un’intervista alla BBC.
“Comincio a pensare che la Brexit non avverrà mai. Penso che i problemi siano così enormi, le divisioni all’interno dei due principali partiti siano così enormi, posso vedere uno scenario in cui la Brexit non accadrà”.
Secondo Cable, l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea non accadrà mai visto che i principali partiti politici sono troppo divisi sulla questione. Le disastrose elezioni di giugno scorso hanno messo in luce l’incapacità del premier inglese Theresa May di ottenere una maggioranza espressa e come tale di guidare la Gran Bretagna fuori dall’UE.
Vince Cable è stato ministro tra il 2010 e il 2015, anno da cui l’influenza dei liberali democratici è scesa e oggi dispongono solo di 12 su 650 posti in parlamento. Il partito guidato da Cable ha proposto un secondo referendum descritto dallo stesso Cable come una possibile via d’uscita da Brexit.
Bruxelles boccia piano UK su status cittadini
Intanto a Bruxelles il Parlamento Ue ha bocciato la proposta inglese sullo status dei cittadini Ue in Gran Bretagna nel post Brexit. I presidenti dei quattro principali gruppi politici dell’assemblea di Strasburgo (Guy Verhofstadt dell’Alde, Manfred Weber del Ppe, Gianni Pittella dell’S&D, Gabi Zimmer del Gue e Ska Keller dei Verdi) hanno sottoscritto un documento in cui è scritto nero su bianco:
“Il Parlamento europeo si riserverà il diritto di rigettare ogni tipo di accordo che tratti i cittadini Ue, indipendentemente dalla loro nazionalità, meno favorevolmente di quanto lo siano attualmente”.
Secondo il Parlamento Ue il piano adottato da Londra rischia di trasformarsi in una sorta di cittadinanza di “serie b” per quanto riguarda tutti coloro che prima del referendum erano cittadini comunitari in Gran Bretagna.