La Borsa Usa sta pagando le ultime rivelazioni che dimostrano come la Russia e il suo governo volevano aiutare Donald Trump a vincere le elezioni. Il figlio di Donald Trump avrebbe ricevuto infatti una email in cui si diceva che il governo di Vladimir Putin voleva aiutare Trump.
Proprio nel momento in cui sono usciti i titoli delle agenzie di stampa sugli ultimi sviluppi della vicenda del Russiagate, che potrebbe costare l’impeachment al presidente Usa, il mercato azionario americano ha iniziato a perdere terreno pesantemente.
È stato lo stesso Trump Junior, in segno di trasparenza, a pubblicare il contenuto della email scambiate con l’agente pubblicitario del mondo della musica Rob Goldstone, in cui quest’ultimo riferisce al figlio di quello che poi sarebbe diventato il presidente degli Stati Uniti d’America, di avere delle informazioni scottanti e potenzialmente dannose su Hillary Clinton. È così che i due hanno gettato le basi per l’incontro tra il figlio di Trump e un’avvocatessa vicina ai piani alti del Cremlino.
Contenuto email che potrebbe incastrare famiglia Trump
Lo scambio di email è avvenuto prima che Donald Trump Junior incontrasse alla Trump Tower, il 9 giugno del 2016, una legale che Goldstone sosteneva avesse rapporti diretti con il Cremlino (Natalia Veselnitskaya). L’incontro potrebbe incastrare Trump Junior perché commissioni d’inchiesta del Congresso stanno investigando sui tentativi della Russia di influenzare il voto di novembre 2016, anche per scoprire se lo staffe di Trump sia incriminabile per collusione con il governo della Russia.
“Emin mi ha chiamato e mi ha chiesto di contattarti per metterti al corrente su alcune informazioni molto interessanti. Il procuratore capo della Russia ha incontrato suo padre Aras stamattina e nella riunione ha proposto di fornire allo staff della campagna presidenziale alcuni documenti e informazioni ufficiali che, mettendo in luce i suoi affari con la Russia, incriminerebbero Hillary Clinton, e sarebbero pertanto molto utili a suo padre”.
“Si tratta di informazioni chiaramente sensibili e di importanza vitale, che toccano una questione molto delicata ma che fanno parte dei tentativi della Russia e del suo governo di sostenere Trump alle elezioni presidenziali, con l’aiuto di Aras ed Emin“.
Quando si parla di Emin si fa riferimento alla pop star russa Emin Agalarov che ha fatto un video musicale in cui compare Trump. Suo padre si chiama Aras Agalarov ed è un promotore immobiliare russo, partner di Trump nel concorso di Miss Universo che si è tenuto a Mosca. Goldstone è un pubblicitario dei tabloid inglesi filo russo che si è recato in Russia 19 volte dal 2013. Ha reso note le intenzioni di Trump di candidarsi alla presidenza prima dell’annuncio ufficiale.
Anche il dollaro Usa ha accusato il colpo dopo le scomode rivelazioni e sul Forex ha quasi perso due yen pieni, mentre oro e titoli obbligazionari Usa ne hanno giovato. Le quotazioni dell’oro sono salite sopra i 1.216 dollari l’oncia, mentre il rendimento dei Treasuries trentennali è scivolato fino a sfiorare la soglia psicologica di 2,915%.