Banche, Abi: governo ha eliminato rischi sistemici
ROMA (WSI) – Plauso dell’ABI nei confronti del governo in materia di salvataggi bancari. Il presidente dell’associazione bancaria italiana, Antonio Patuelli, ha sottolineato nel corso dell’annuale assemblea ABI, l’efficacia delle misure intraprese con il salva banche.
“I recenti provvedimenti governativi in coordinamento con le autorità europee hanno eliminato i rischi sistemici dal mondo bancario italiano (…) con le misure previste dal “salva banche” si è intrapresa una svolta rispetto alle risoluzioni, per la stabilità delle banche e la fiducia verso il risparmio investito nel mondo bancario e produttivo con interventi pubblici complessivamente molto più limitati di quelli degli altri paesi europei”.
Patuelli ha anche puntato il dito contro i responsabili delle crisi bancarie.
“Attendiamo gli esiti dei processi verso ogni tipologia di esponenti aziendali e verso le possibili connivenze con clienti. Esprimiamo la nostra indignazione per diversi elementi emersi sulle banche, pur senza chiedere senza clima da caccia alle streghe”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.