Lotta al terrorismo, Trump invia altre truppe in Afghanistan
Nel presentare la nuova strategia militare Usa in Afghanistan, 16 anni dopo l’invasione del paese da parte delle forze americane in risposta agli attentati dell’11 Settembre, Donald Trump ha aperto alla possibilità di aumentare il numero delle truppe schierate sul territorio. Un’altra minaccia è rappresentata, secondo Trump, dal Pakistan che “continua a ospitare criminali”, motivo per il quale gli Stati Uniti devono impegnarsi per prosciugare le fonti di reclutamento in loco.
In Afghanistan e Pakistan l’obiettivo di Washington è quello di “impedire la nascita di paradisi sicuri che permettano ai terroristi di minacciare l’America”. “Dobbiamo impedire che le armi nucleari finiscano nelle loro mani”, ha aggiunto il presidente americano. Secondo le indiscrezioni stampa dovrebbero essere 4 mila i soldati che si aggiungerebbero ai 10 mila già presenti. Si tratterebbe di un cambio di rotta rispetto alle dichiarazioni fatte da Trump in campagna elettorale.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.