Confartigianato: imprese a caccia di tecnici, ecco le qualifiche più richieste
MILANO (WSI) – Tra luglio e settembre si prevedono circa 118mila nuove assunzioni nel campo dell’hi-tech. A dirlo una nuova rivelazione di Confartigianato secondo cui le imprese prevedono 117.560 assunzioni di personale con titoli di studio legati all’innovazione tecnologica.
In particolare, gli imprenditori sono a caccia di 32.570 diplomati in meccanica, meccatronica ed energia e di 13.350 diplomati in elettronica ed elettrotecnica. Tra le professioni più richieste e con maggiore difficoltà di reperimento vi sono gli addetti all’installazione di macchine utensili (introvabili per il 64% delle assunzioni previste) e gli addetti alla gestione di macchinari a controllo numerico (manca all’appello il 58% del personale necessario alle imprese). Problemi anche a reperire 14.990 operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (pari al 43% del totale di questa qualifica richiesta dalle imprese) e 14.430 tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (39%).
Breaking news
“Sarà appropriato muoversi in modo graduale verso una posizione monetaria più neutrale”. questo uno dei messaggi dei verbali della Fed
Standard Ethics ha alzato il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di Inditex a “E” dal precedente “E-”
Diversi gli spunti macro in arrivo oggi dagli Usa, alla vigilia del giorno del Ringraziamento (con Wall Street che domani resterà chiusa)
Chiusura in calo per Piazza Affari e l’Europa. Attenzione ancora sulle banche, dopo l’offerta di Unicredit per Banco Bpm, e i dazi di Trump