Elezioni federali Germania, sondaggi: il 39% dei tedeschi è indeciso
Secondo gli ultimi sondaggi sulle elezioni federali in Germania diffuso dalla Zdf, oltre un terzo (39%) dei tedeschi non ha deciso per chi voterà il prossimo 24 settembre. Allo stesso tempo si assottiglia, pur restando molto grande, il divario tra cristiano democratici e alleati della candidatura di Angela Merkel e i socialisti della Spd: rispettivamente i primi perdono 2 punti al 36%, mentre i secondi ne guadagnano uno a quota 23%. I gruppo liberista e Alternativa per la Germania raccolgono rispettivamente il 10% dei consensi; la sinistra della Linke si trova a quota 9%, mentre i Verdi “chiudono” il gruppo dei grossi partiti con l’8%.
Sebbene la vittoria della Cdu sia data pressoché per scontata, i rapporti di forza sono ancora incerti: questi si riveleranno fondamentali per la definizione della futura maggioranza di governo.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.