Mentre la Corea del Nord sembra ”vicina alla fase finale” di sviluppo di un missile balistico intercontinentale Icbm, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, irride il leader nordcoreano tramite un tweet:
“Ho parlato con il presidente sudcoreano – scrive – e gli ho chiesto come sta ‘Rocket Man’ (cioè Kim Jong-un, ndr). In Corea del Nord si stanno formando lunghe code per la benzina. Peccato!”.
Dichiarazioni che sorprendono alla luce delle ultime notizie arrivate dalla Corea del Sud e riportate dal ministero della difesa di Seul in un rapporto al parlamento, secondo cui Pyongyang sarebbe ad un passo dallo sviluppo di un missile balistico intercontinentale. Il ministero, riporta l’agenzia Yonhap, solleva la possibilità che il Nord effettui ”provocazioni addizionali strategiche”, come più lanci di missili e anche il settimo test nucleare.
Intanto, ad ottobre gli Usa invieranno una portaerei e il relativo gruppo d’attacco vicino alla penisola coreana per un ciclo di manovre navali con la marina di Seul. Tutto questo mentre i presidenti sudcoreano e americano, Moon Jae-in e Trump, si sono accordati per applicare a fondo le sanzioni imposte dall’Onu contro la Corea del Nord perché si astenga da effetture ulteriori provocazioni con i test nucleari e missilistici.
Durante una conversazione telefonica i due leader hanno concordato sulla necessità di “attuare in profondità” le misure punitive in modo da “isolare Pyongyang” ed “esercitare una pressione economica che la porterà al collasso”.