Case: l’insostenibile boom dei prezzi di Londra è arrivato alla fine
LONDRA (WSI) – Il boom dei prezzi delle case a Londra è ormai agli sgoccioli. I prezzi sono ora in calo perché sono aumentati oltre la portata della maggior parte delle persone.
Fino ad oggi i prezzi delle abitazioni nel Regno Unito sono aumentati del 2% rispetto al +2,1% di agosto. Si tratta del primo calo dei prezzi delle case a Londra dal 2009.
I prezzi nella capitale sono diminuiti dello 0,6%, ogni anno, nell’ultimo trimestre, secondo una nuova indagine nazionale, il primo calo dal terzo trimestre 2009, quello peggiore tra tutte le regioni, ma ciononostante Londra rimane l’ area più cara del paese.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.