Anima: euro destinato a rafforzarsi ancora nel medio periodo
Sul valutario l’euro oggi cede terreno nei confronti del dollaro, favorito dalle speranze di un rialzo dei tassi della Fed entro fine anno. Ma sul medio periodo la moneta unica è destinata a rafforzarsi sulla controparte americana, secondo gli analisti di Anima. È dall’elezione di Emmanuel Macron in Francia che per il dollaro è partita una fase di indebolimento, alimentata dalla divergenza fra gli sviluppi lungo le due sponde dell’Atlantico, sia a livello macroeconomico, con l’indebolimento di crescita e inflazione negli Stati Uniti e le sorprese positive in Europa, sia a livello politico, con i fallimenti dell’amministrazione Trump e l’ulteriore ridimensionamento del filone euroscettico in area euro.
“Il movimento – si legge nell’ultimo report flash di Anima – è stato particolarmente violento e in area 1,20 il cambio euro-dollaro ha raggiunto un livello vicino a quelli di equilibrio. È ragionevole aspettarsi, secondo il nostro punto di vista, una fase di consolidamento o anche di lieve recupero del dollaro, proprio perché questa divergenza è destinata in parte a rientrare, grazie al trend reflazionistico che potrebbe tornare e di cui parleremo più avanti. In ogni caso, il rafforzamento dell’euro dovrebbe prosegure nel medio termine, a causa del diverso posizionamento delle due aree geografiche nel ciclo economico e di politica monetaria, per la solidità dei fondamentali dell’area euro e per i massicci deflussi di capitale che hanno lasciato l’area durante la crisi del debito sovrano e che ancora non sono rientrati. A nostro avviso, quindi, una fase di consolidamento è possibile, ma strategicamente il trend sarà di rafforzamento dell’euro”.
Breaking news
Wall Street chiude in ribasso dopo la pausa per commemorare l’ex presidente Jimmy Carter. Il rapporto sull’occupazione di dicembre supera le aspettative, con 256.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione in calo al 4,1%. Gli indici principali, tra cui Dow Jones e Nasdaq, registrano perdite.
Nel mese di dicembre, gli Stati Uniti hanno registrato un incremento occupazionale di 256.000 posti di lavoro, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano 155.000 nuovi impieghi. Questo segna il 48esimo mese consecutivo di crescita positiva, con un calo del tasso di disoccupazione al 4,1%.
Il Gruppo Mondadori, tramite Mondadori Libri, ha acquisito il rimanente 25% di A.L.I., portando la sua partecipazione al 100%. L’operazione è stata conclusa esercitando un’opzione call prevista dal contratto del maggio 2022. Il prezzo provvisorio dell’acquisizione è di 12,2 milioni di euro, basato sull’EBITDA medio 2023-2024 e sulla posizione finanziaria netta positiva della società al 31 dicembre 2024.
Nel quarto trimestre del 2024, Mercedes-Benz ha registrato un incremento del 5% nelle vendite rispetto al trimestre precedente, con una forte performance nel segmento di lusso. Nonostante un leggero calo complessivo rispetto all’anno precedente, l’azienda ha dimostrato la sua resilienza in un mercato globale complesso, sostenuta da modelli di successo come GLC e Classe E e un aumento significativo delle vendite di veicoli ibridi plug-in.