Manipolazione Libor: tre grandi banche pagheranno multa salata agli Usa
Per saldare una class action lanciata da un gruppo di investitori dopo lo scoppio dello scandalo sulla manipolazione dei tassi interbancari del Libor, l’americana Citigroup, la britannica HSBC e la tedesca Deutsche Bank hanno accettato di pagare una multa di 132 milioni di dollari agli Stati Uniti. Le tre banche hanno infatti firmato un accordo per un patteggiamento davanti al tribunale di New York.
La somma più salata da versare spetta a Deutsche Bank (80 milioni di dollari). Citi pagherà invece 33,4 milioni di dollari, mentre HSBC 18,5 milioni. Nel 2015 per lo stesso scandalo la prima banca di Germania era stata condannata dalle autorità americane a pagare una multa di $2 miliardi. Diverse banche sono state condannate negli ultimi anni – specie dal 2005 al 2010 – per aver manipolato il Libor, il tasso di riferimento sul mercato monetario per i tassi di cambio.
Il caso più eclatante è stato sinora quello di un ex trader di UBS e Citigroup, Tom Hayes, che è stato condannato da un tribunale di Londra a 14 anni di carcere con l’accusa di aver manipolato il Libor per migliorare i suoi risultati. A essere interessate nel periodo che è andato dal 2006 al 2010 sono state somme astronomiche, stimate sui 450 mila miliardi di dollari.
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