Il mercato può cedere ancora il 50% del proprio valore. Ne è convinto Hugh Hendry, il miglior gestore di fondi europeo a livello di performance.
Hendry negli ultimi giorni ha venduto un terzo del suo portafoglio azionario per comprare bonds, e si è tenuto una serie di titoli che, a suo dire, “alla fine un 5% lo portano sempre a casa”.
I settori preferiti da Hendry sono le quelli delle società legate a oro, real estate, commodities, alimentari e tabacco.
Per Hendry “l’integrità del sistema finanziario è a rischio”, ed è per questo che il trader ha dichiarato nei giorni scorsi di essere andato “short”, cioè di aver venduto allo scopero, azioni del comparto assicurativo e bancario come Credit Suisse, ING, Aegon, Lloyds e Swiss Life, per puntare sui tecnologici robusti come Sap e Siemens.