10:12 venerdì 27 Ottobre 2017

Borse europee guadagnano terreno, apprezzano approccio ‘soft’ di Draghi

Partono al rialzo le Borse europee con l’indice Dax di Francoforte in progresso dello 0,5% e il Cac francese dello 0,3%. In rialzo dello 0,1% la Borsa di Londra. Su anche la borsa di Madrid (+0,2%) nonostante le incertezze sul futuro della Catalogna. L’indice paneuropeo di riferimento EuroStoxx 50 ha toccato i massimi da metà maggio, posizionandosi a quota 3.665,63. A Piazza Affari intanto, nonostante i cali di Eni dopo la trimestrale, il listino Ftse MIB scambia in rialzo dello 0,3% circa.

Numerosi gli appuntamenti in calendario che movimenteranno la seduta. L’agenzia Standard & Poor’s è chiamata a rivedere il rating dell’Italia. Sul fronte societario prosegue la stagione delle trimestrali, tra cui spiccano i conti positivi di Mediobanca. La banca ha chiuso il primo trimestre fiscale dell’esercizio con un utile netto in crescita dell’11,2%. Il colosso petrolifero ha archiviato il terzo trimestre con profitti netti sopra le attese, ma il titolo è in fondo al listino delle blue chip in avvio di seduta. In rialzo il titolo Moncler dopo la chiusura negativa di ieri, bene anche A2A e Mediaset.

Breaking news

17:37
Piazza Affari chiude a -1,8% con Tim e Stm in forte calo

Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm

16:15
Wall Street apre in rialzo: Nasdaq guadagna l’1,09%

L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.

15:58
USA, PIL in crescita oltre le aspettative nel terzo trimestre 2024

L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.

15:15
USA, calo delle richieste di sussidio alla disoccupazione

Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.

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