Indice Case Shiller: prezzi case Usa crescono più in fretta dei salari
Anche se i salari stanno crescendo a un ritmo inferiore al 2%, stando all’ultimo rapporto statistico di Case Shiller, le aree metropolitane degli Stati Uniti hanno visto una crescita dei prezzi delle case più alta. Quindici delle venti principali città d’America hanno visto un incremento dei valori immobiliari del 5% o anche di più.
Il chief economist del NAR, Larry Yun, si è lamentato, dicendo che le divergenze tra i prezzi delle case e i salari sono a un livello record, rendendo la casa un bene sempre più prezioso e difficile da comprare. Il paradosso è che più le case diventano meno abbordabili per l’americano medio, più i prezzi delle case continuano a salire, aggiornando i massimi mese dopo mese nel 2017.
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A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.
Avvio debole a Piazza Affari, nell’ultima seduta di una settimana volatile per l’azionario. Quasi tutti i titoli del Ftse Mib in rosso.
Un disegno di legge appoggiato da Donald Trump è stato bocciato alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti
