Cottarelli: debito a rischio con saldo primario contenuto
ROMA (WSI) – E’ a rischio il calo del debito pubblico con un saldo primario contenuto. A dirlo l’ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli in occasione della presentazione del nuovo ‘Osservatorio sui conti pubblici italiani’.
“Del 2012 in occasione delle stime semestrali il governo di turno ha sempre rivisto al ribasso l’obiettivo del saldo primario. Se tutto va bene nel 2018 il saldo primario sarà del 2% contro il 5% che il governo prevedeva nel 2014″.
Il saldo primario – dato dalla differenza tra entrate e spese pubbliche al netto della spesa per interessi – è il tallone d’Achille italiano a causa dell’elevato debito pubblico. Un saldo primario del 4% in condizioni di crescita economica normali serve per avere un calo annuo di tre punti percentuali del rapporto debito/Pil.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.