General Electric in calo a Wall Street, utili 2018 sotto le attese
Avvio in forte calo per General Electric durante la seduta odierna a Wall Street, il titolo, in ribasso del 3,66%, risente del piano di trasformazione che include il taglio dei dividendi. La compagnia ha affermato di voler diventare “più piccola e più semplice”: taglierà il board a 12 membri dai 18 attuali e taglierà i costi di 3 miliardi (2 già nel 2018). Per l’anno prossimo GE si aspetta un utile rettificato di un 1-1,07 dollari per azione (al di sotto delle attese, 1,15 dollari).
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.