Tesoro accelera su vendita quote Eni e Enav
Cassa depositi e prestiti ha ricevuto una lettera del Tesoro che formalizza la vendita di quote di Eni ed Enav e la sta valutando. È quanto riporta l’agenzia Reuters, citando una fonte a conoscenza del dossier, dopo che il Sole24Ore ha scritto che il ministero dell‘Economia ha formalmente avviato il processo di vendita delle quote con una lettera a Cdp.
Per quanto riguarda Enav, precisa la fonte, “la quota interessata dalla vendita è del 50,37%”. Il Tesoro controlla il 53,37% della società, che capitalizza poco più di 2,1 miliardi. Per quest‘anno il target del governo per i proventi da privatizzazione è pari a 0,2 punti di Pil, circa 3,5 miliardi di euro”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.