Economia

Rottamazione, spesometro, bollette: ecco il decreto fiscale

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ROMA (WSI) – Il premier Paolo Gentiloni ha incassato la fiducia su manovra e decreto fiscale sia alla Camera e al Senato, proprio nella serata di ieri. Dopo l’ok alla nota di variazioni al bilancio approvata dal Consiglio dei ministri, il testo passa a Montecitorio e l’iter dovrebbe iniziare martedì 5 dicembre in commissione Bilancio per concludersi il 19 dicembre.

“Primo via libera alla legge di bilancio. Risorse per il lavoro dei giovani, la lotta alla povertà, le imprese 4.0, il rinnovo dei contratti statali, le famiglie, gli investimenti. Fiducia per la crescita”.

Così ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che molto probabilmente a fine anno salirà al Colle da Mattarella per chiedere lo scioglimento della Camere e le nuove elezioni. Tra le misure che entrano a pieno titolo nel decreto fiscale spazio alla rottamazione bis delle cartelle, la semplificazione dello spesometro, lo stop alle bollette a 28 giorni e per i servizi.

Per quanto riguarda la rottamazione bis delle cartelle esattoriali vengono riaperti i termini per la regolarizzazione dei debiti fiscali senza il pagamento di sanzioni e interessi anche per le cartelle emesse nel corso del 2017, e riammettono chi era stato escluso dalla prima rottamazione. Stop alla fatturazione ogni 28 giorni di bollette di cellulari, pay tv e Internet che tornano a essere mensili e gli operatori hanno 120 giorni di tempo per adeguarsi alla novità e, in caso di violazione, è previsto un rimborso forfettario di 50 euro a utente.

Tra le misure che ieri hanno avuto il via libera definitivo c’è anche quella particolarmente discussa sull’uscita autonoma da scuola degli under 14 che è ormai definita per legge; i genitori per far salire i ragazzini sullo scuolabus o lasciarli tornare a casa senza un accompagnatore basterà che firmino un’apposita autorizzazione. Per quanto riguarda lo spesometro, si prevede che i contribuenti potranno trasmettere i dati annualmente o semestralmente, semplificando la procedura.