Sarà lei a sfidare il potere alle prossime elezioni presidenziali in Russia. Ksenia Sobchak, 36 anni, è attrice, presentatrice televisiva e giornalista. Ha cinque milioni e mezzo di follower su Instagram ed è una star dei social media. Sobchak si dichiara da sempre sostenitrice di Aleksei Navalny, il blogger su cui confidava l’opposizione a Vladimir Putin. Ma Navalny non potrà presentarsi alle presidenziali russe, in programma poco dopo quelle italiane, il 18 marzo, perché ha una condanna a cinque anni per appropriazione indebita.
La decisione di Sobchak è stata presa in poco tempo ma la giovane ha detto che era da mesi che ci stava pensando. “In cinque anni, da quando sono cominciate le proteste nel 2012, la mia visione politica è maturata e sono disposta a sostenerla a qualsiasi livello, anche il più alto”, ha detto Sobchak, che ha ammesso di essere consapevole dei rischi a cui va incontro.
“Le persone in questo Paese sanno bene che essere leader dell’opposizione significa essere messi in prigione”, ha detto la candidata durante uno scambio di battute con Putin alla conferenza annuale del presidente. Sobchak affronta con questa candidatura la sua prima esperienza politica, sfruttando la popolarità di cui gode grazie alla sua carriera. In Russia è nota soprattutto come conduttrice del programma Tv Rain e presentatrice del Grande Fratello russo. Possiede anche un suo marchio di abbigliamento. Di belle apparenze, è stata indicata come la Paris Hilton della Russia. Si descrive come “al di fuori delle ideologie” politiche, femminista e sostenitrice del libero mercato e delle privatizzazioni.
Il presidente Vladimir Putin nei mesi precedenti alle elezioni, ha cercato di mettere fuori gioco tutti i possibili avversari pericolosi. Aleksei Navalny ha contestato la decisione della Commissione elettorale che lo esclude dalle urne: la condanna per cui è impossibilitato a competere sarebbe motivata da ragioni politiche. Navalny ha esortato i suoi sostenitori a non andare alle urne il prossimo 18 marzo, con l’intenzione di dichiarare uno “sciopero degli elettori“. Il blogger è stato arrestato lo scorso giugno davanti alla sua porta di casa proprio prima della protesta contro la corruzione organizzata dall’opposizione nel giorno della Festa nazionale della Russia.
Ad essere contento di avere Ksenia Sobchak come opposizione è Vladimir Putin. Sobchak è figlia dell’ex sindaco di San Pietroburgo dal 1991 al 1996 che è considerato il mentore politico di Putin. A stare alle dichiarazioni del portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, riportate dal sito Sputnik, la giovane rispetta “pienamente tutti i requisiti della Costituzione russa.” Considerata una persona con molto talento, che negli ultimi anni ha acquisito esperienza, si configura come “una sfidante ideale”, anche se “non sappiamo le sue convinzioni politiche”. La candidatura di Sobchak ha suscitato una serie di voci su come la sua figura sia in realtà gradita al Cremlino, una sfidante “di facciata”, e su complotti e strategie elettorali architettate da Putin.
Putin è in corsa per il quarto mandato, candidato come indipendente. Il 18 marzo 2018 si batterà contro Pavel Groudinine del Partito comunista e contro il rappresentante dell’estrema destra, Vladimir Jirinovski. Secondo i sondaggi la vittoria di Putin è già scontata.