Wall Street segna nuovi record: brinda a fine shutdown
Gli indici a Wall Street ieri hanno chiuso in territorio record. La corsa e’ stata legata all’accordo raggiunto al Senato Usa per mettere fine allo shutdown, che era scattato quando in Italia erano le sei del mattino di sabato scorso. Il DJIA ha aggiunto 142,88 dollari, lo 0,55%, a quota 26.214,60. L’S&P 500 ha guadagnato 22,67 punti, lo 0,81%, a quota 2.832,97. Il Nasdaq Composite è salito di 71,65 punti, lo 0,98%, a quota 7.408,03.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.