Grecia: bond premiati, in controtendenza dopo promozione di Moody’s
I bond greci si stanno muovendo in controtendenza, salendo di livello stamattina, con il rendimento decennale che è sceso al 4,3% dal 4,45% questa mattina. Il merito è dell’ennesima promozione da parte di un’agenzia di rating. Dopo Fitch è la volta di Moody’s, che è ottimista sulle possibilità della Grecia di portare a termine il terzo piano di salvataggio quest’estate e di ritornare a finanziarsi con successo sui mercati. L’agenzia americana ha alzato il giudizio sulla qualità del credito del paese indebitato di due tacche a B3. La Grecia, si legge nel report, “ha ottenuto miglioramenti materiali sotto il profilo fiscale e istituzionale” che Moody’s ritiene saranno confermati negli anni a venire.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.