Gli investitori dovrebbero considerare le criptovalute solo se sono disposti a perdere tutto. Lo sostiene Richard Turnill, capo degli investimenti strategici di BlackRock nel rapporto settimanale diffuso lunedì. Secondo BlackRock, le criptovalute diventeranno più utilizzate in futuro con la maturazione dei mercati ma per ora dovrebbero essere prese in considerazione solo da chi può permettersi di sostenere potenziali perdite totali.
“Non crediamo che Bitcoin e le altre valute digitali diventeranno parte dei tradizionali portafogli di investimento”, hanno aggiunto da BlackRock. Turnill ha detto anche che al confronto con la loro volatilità le turbolenze dei mercati azionari statunitensi durante la crisi finanziaria sembrano quasi placide. Secondo il capo investimenti strategici di BlackRock, le criptovalute non sono state in grado di proteggere gli investitori dai bruschi cali delle azioni.
Una tesi sostenuta anche da John Normand di “JP Morgan Securities” in un rapporto del 9 febbraio. Le criptovalute non avrebbero “nessuna capacità di mitigare il drawdown del portafoglio durante i periodi di intenso stress del mercato, come i crash delle azioni di agosto 2015 e febbraio 2018″, ha dichiarato Normand.
Sempre nel rapporto di BlackRock si parla anche della tecnologia blockchain, la base per le criptovalute, e si dice che una sua ampia adozione richiederebbe un “massiccio spostamento” nello sviluppo del software. “I regolatori avrebbero probabilmente bisogno di svolgere un ruolo importante in questo cambiamento”, ha detto Turnill, che si aspetta che emerga un quadro normativo globale sulle criptovalute. Questo potrebbe uscire da una riunione del G-20 prevista per marzo.