Le criptovalute “stanno fallendo” come moneta di scambio e sono vicine a “una resa dei conti piuttosto brutale”. L’ultimo allarme sul meracato delle valute digitali arriva dal governatore della Banca d’Inghilterra (BoE) Mark Carney, che, in un discorso odierno, ha chiesto ai regolatori di proteggere i consumatori e impedire l’uso dei token per attività illegali.
“Le criptovalute vengono utilizzate come denaro solo per alcune persone e in misura limitata. In poche parole, stanno fallendo “, ha detto Carney, aggiungendo che “Allo stato attuale, le criptovalute sollevano una serie di problemi relativi alla tutela dei consumatori e del loro uso illegale: dal riciclaggio di denaro, al finanziamento del terrorismo, all’evasione fiscale”
Non è la prima volta che Carney interviene sull’argomento. Il numero uno della Bank of England, che dirige il Financial Stability Board, un organismo per la creazione di regole finanziarie globali, aveva espresso forti dubbi sulle criptovalute già all’inizio di quest’anno.
Che il Bitcoin stia dimostrando il suo lato debole come moneta, lo dicono anche esponenti del settore. Emil Oldenburg, confondatore e CTO del sito Bitcoin.com, qualche settimana fa era uscito allo scoperto affermando di aver venduto tutti i bitcoin in suo posssesso, definendo la moneta virtuale come “inutile” a senza futuro come moneta di scambio.