Paura di una guerra commerciale: dollaro canadese ai minimi di otto mesi
I timori legati a una imminente guerra commerciale piano sul dollaro canadese. Il ‘Loonie’ – come viene chiamato il dollaro canadese dagli operatori di mercato – si indebolisce in area 1,2975 dollari, i livelli più bassi da luglio dell’anno scorso. L’andamento ai minimi di otto mesi risente della paura legata alle misure di stampo protezionista promesse da Trump, che potrebbero compromettere le esportazioni in Usa, compromettendo l’economia del Canada.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.