Bilancio pesantissimo quello della giornata di ieri per il mercato delle critpovalute. Complice l’incremento della regolamentazione da parte delle autorità di controllo dei mercati ma anche per via del divieto sulle pubblicità messo a punto da Google, la capitalizzazione di mercato delle principali valute digitali ha visto andare in fumo in poche ore poco piú di 60 miliardi di dollari, passando da 372 miliardi di dollari mercoledì ai 310 miliardi del giorno dopo.
Alla base dell’ondata di pessimismo che si è abbattuto sul mercato delle critpovalure ci sono diversi motivi:
“Il sell-off è stato innescato da una serie di fattori. Primo fra tutti, il maggiore controllo sulle ICO“, ha detto alla Cnbc, Thomas Glucksmann, capo dello sviluppo del business APAC. “Questi segnali hanno spaventato molti nuoviinvestitori che ora stanno cercando di ridurre la loro esposizione”.
Allo stesso tempo, ci sono stati continui casi di truffe nel mercato delle ICO. All’inizio di questa settimana, la CNBC ha riferito di una truffa per oltre $ 2 milioni.
Sul fronte dei prezzi, il Bitcoin, che ieri aveva toccato i minimi da un mese a $7,676.52, questa mattina si è riportata sopra quota 8 mila ($8,219.77) secondo CoinDesk data.