Fitch conferma il rating italiano a BBB. Outlook stabile.
Investimenti e consumi privati che hanno sostenuto la crescita sono stati promossi, l’attenzione è sempre sul tallone d’achille del Bel Paese: la politica.
Il rapporto debito/PIL è stato migliore delle aspettative nel 2017.
Complici sia la ripresa internazionale in atto agganciata dall’Italia, sia la reazione del Bel Paese. Ma i numeri sono ancora insufficienti.
Per Fitch il debito pubblico è ancora troppo elevato e l’incertezza del risultato elettorale rischia di compromettere la situazione. L’Italia è l’unico Paese con un rating emesso da Fitch così elevato se si confrontano i rapporti debito/PIL di altri Stati.
Pertanto, non sono ammesse distrazioni e colpi di testa come in passato per il rilancio del Paese che ancora fatica a maturare credibilità agli occhi degli investitori internazionali anche per il livello elevato delle tasse.
La ormai certa fine del QE è un altro elemento che non aiuta ad essere ottimisti .
Molti sono gli elementi di riflessione che Fitch consegna ai vincitori delle elezioni che difficilmente potranno ignorare.
I mercati al momento hanno dato fiducia all’Italia, le prossime settimane saranno cruciali per il futuro.
Ulteriori approfondimenti sono disponibili sul blog dell’autore: Buy Market – Finanza.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo. Può essere modificato in qualsiasi momento. NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.