Nel mese di febbraio i consulenti finanziari, secondo quanto reso noto dall’Ania, hanno intermediato un volume di nuovi premi pari a 1,1 miliardi di euro, in aumento rispetto al mese precedente ma ancora in calo (-10,2%) rispetto allo stesso mese del 2017. Da inizio anno la nuova produzione di questo canale ha raggiunto 1,9 miliardi, registrando una contrazione del 7,1% rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo dell’anno precedente.
I nuovi premi di Ramo I hanno rappresentato il 36% del totale mensile, con un ammontare in aumento del 4,8% rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un volume pari a 694 milioni, in aumento del 9,9% rispetto al corrispettivo dell’anno precedente.
La parte rimanente dei nuovi affari (64%) è costituita essenzialmente da premi di Ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che anche nel mese di febbraio osservano una diminuzione (-16,9%) rispetto allo stesso mese del 2017. Da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a 1,2 miliardi, con un decremento del 14,4% rispetto a primi due mesi dell’anno precedente.
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e Pir, a febbraio sono risultati in calo sia rispetto al mese precedente sia rispetto allo stesso mese del 2017 (-35,2%), raggiungendo nei primi due mesi dell’anno un volume di nuovi affari pari a 543 mln, il 12% dell’intera nuova produzione vita di tale tipologia e il 28% del new business totale del canale, con un decremento annuo del 22,9%. Nel mese di febbraio sono stati collocati sul mercato un volume di nuovi prodotti Pir pari a 15 mln che, sommati a quelli di gennaio, raggiungono un ammontare pari a 27 mln, di cui quasi € 5 mln afferenti a prodotti multiramo.
Nel mese di febbraio i consulenti finanziari non hanno commercializzato nuove polizze di capitalizzazione (Ramo V) mentre si registrano nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (Ramo VI), pari nei primi due mesi dell’anno a 1 mln, il 3,3% in più rispetto al corrispondente periodo del 2017.
Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti Pip, abbiano registrato una significativa crescita (+58,2%) rispetto a febbraio 2017, a fronte di un ammontare pari a circa l’1% dell’intera nuova produzione del canale (la stessa incidenza rilevata dal canale agenziale). Nei primi due mesi dell’anno il volume di nuovi affari è stato pari a 18 mln (+29,9% rispetto all’analogo periodo del 2017), di cui 9 mln afferenti a prodotti multiramo previdenziali (+33,5%).
A febbraio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati ancora abbastanza contenuti, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a circa 2 mln, di cui il 25% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui e credito al consumo.
Complessivamente nel mese di febbraio la nuova produzione di polizze vita raccolta in Italia su tutti i canali distributivi (agenti, banche, consulenti, online) è stata pari a 7,9 miliardi, in aumento sia rispetto allo stesso mese del 2017 (+6,7%) sia rispetto al mese precedente (+18,4%)
Nei primi due mesi dell’anno i nuovi premi vita emessi in Italia hanno raggiunto 14,5 miliardi, il 7,3% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.