Fmi pubblica capitoli analitici World Economic Outlook
Il Fondo monetario internazionale ha pubblicato lunedì i capitoli analitici del World Economic Outlook, redatto in occasione degli Spring Meetings che inizieranno la settimana prossima a Washington. L’Fmi constata il pericolo del declino della crescita della popolazione e offre dei suggerimenti per aumentare la forza lavoro nel mondo: ridurre il cuneo fiscale, puntare sull’istruzione e sull’integrazione dei migranti. In uno dei capitoli analitici l’Fmi sottolinea “il contributo della globalizzazione alla condivisione del potenziale di crescita tra Paesi” e nota “il crescente contributo della Cina e della Corea del Sud nell’espansione delle frontiere tecnologiche”.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
