Triboo ha ceduto la sua partecipazione nella startup Friendz generando una plusvalenza netta di 2,6 milioni e un ritorno da investimento, in meno di due anni, pari a 7,5 volte. In seguito alla diffusione della notizia il titolo quotato sul listino Aim Italia viene premiato a Piazza Affari, dove mette a segno – in una seduta sottotono per il mercato in generale – un rialzo di circa quattro punti percentuali in ara 2,06 euro.
Per uscire dalla startup, Triboo Digitale ha stipulato un accordo per vendere l’intera partecipazione, pari al 20,32%, alla stessa Friendz. L’operazione, che dovrebbe perfezionarsi entro il 30 giugno, prevede un corrispettivo di quasi 3 milioni di euro, di cui 1,8 milioni da versare al momento del trasferimento della partecipazione e i restanti 1,16 milioni da corrispondersi in sette rate mensili di pari importo con scadenza dell’ultimo pagamento il 31 dicembre 2018. La plusvalenza lorda è di 2,955 milioni di euro.
Il Gruppo Triboo, guidato da Giulio Corno, ha dimostrato di credere nelle potenzialità commerciali dell’offerta di Friendz quando ha effettuato un investimento concreto, volto a supportarne il percorso di crescita e a rafforzarne il ruolo innovativo all’interno del settore del social marketing.
La startup ha sviluppato una piattaforma in grado di attivare una community targettizzata di oltre 200.000 utenti disposti a promuovere attività social per conto delle aziende, generando condivisione del brand e coinvolgimento dei consumatori. Non solo. Come ricordato dal gruppo in un comunicato, Friendz ha portato a termine lo scorso marzo una Initial Coin Offering (ICO) di successo che le ha permesso di raccogliere i fondi necessari per una espansione internazionale della propria piattaforma. Triboo e Friendz manterranno una collaborazione commerciale.
Friendz è soltanto l’ultima storia di successo per Triboo. L’attività di incubatore tecnologico del gruppo di viale Sarca ha infatti portato nel passato a numerosi esempi di progetti imprenditoriali vincenti in ambito digitale, come Scuola zoo e Sos Tariffe e Independent Ideas (quest’ultima recentemente ceduta al gruppo Publicis).
Al momento Triboo vanta nel proprio portafoglio di partecipazioni una serie di iniziative rilevanti tra le quali Ephoto, Spedire.com ed RMC sport. Dopo aver chiuso il 2017 con un nuovo record per il giro d’affari, il prossimo 28 maggio Triboo staccherà la cedola e due giorni dopo metterà in pagamento il dividendo pari a 0,0348 euro per azione,
Il sito e il magazine Wall Street Italia sono controllati dal gruppo Triboo tramite l’editore Brown Editore.