Generali raddoppia linee di credito revolvig
Generali ha incrementato le linee di credito revolving, sottoscritte inizialmente nel 2013 e rinnovate nel 2015, che passano da 2 a 4 miliardi di euro.
Lo comunica il gruppo di Trieste, specificando che l’operazione consiste in due linee di credito sindacate dal valore di 2 miliardi ciascuna, con scadenza a 3 e 5 anni, e ha visto la significativa partecipazione da parte di primari istituti di credito nazionali ed internazionali.
Il titolo a metà mattinata mostra un andamento negativo (-0,17% a 14,88 euro)
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.