“Non c’è stata alcuna interferenza di Bruxelles nel processo politico in corso in Italia”. Margrethe Vestager, commissaria europea alla concorrenza, possibile candidata di Emmanuel Macron per il dopo-Juncker, definisce in un’intervista sulla “La Stampa” come “teorie cospirative” le accuse rivolte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che secondo Lega e M5S avrebbe stoppato il governo Conte su pressione dell’Unione europea.
La commissaria ha poi confermato:
“Siamo in modalità wait and see, aspettiamo e vediamo. Gli elettori hanno espresso le loro preferenze votando, hanno eletto un Parlamento e adesso spetta all’Italia decidere che governo ci deve essere. Non tocca assolutamente a noi interferire o dare giudizi. Di certo lavoreremo con il governo che sarà in carica”.
“Stando qui ho imparato un motto: dobbiamo essere uniti nelle diversità. Siamo molto diversi in Europa. E spetta ai vari Paesi risolvere le questioni politiche interne. Pensate al Belgio: è rimasto più di un anno senza governo”.
“Domenica c’era una situazione, 24 ore dopo un’altra. E ora non sappiamo che succederà domani”.