Cresce la raccolta per le reti di consulenti finanziari. Ad aprile, secondo i dati rilevati da Assoreti, la raccolta è pari a 2,6 miliardi di euro. Il 56,6% degli investimenti netti confluisce sui prodotti del risparmio gestito, per un ammontare complessivo pari a circa 1,5 miliardi, mentre il saldo delle movimentazioni sui prodotti amministrati è positivo per 1,1 miliardi grazie all’apporto di risparmio sotto forma di liquidità.
La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di OICR è positiva per 782 milioni: le risorse nette confluite sulle gestioni collettive di diritto estero ammontano a 671 milioni di euro mentre il bilancio mensile degli OICR di diritto italiano è positivo per 112 milioni di euro. Nel comparto assicurativo i premi netti versati ammontano a 580 milioni di euro: la flessione dei volumi di investimento coinvolge tutte le tipologie di prodotti assicurativi ed assume maggiore incisività sulle
polizze vita tradizionali. Il bilancio delle gestioni patrimoniali individuali è positivo per 39 milioni: gli investimenti netti sulle GPM ammontano a 47 milioni mentre sulle GPF predominano i riscatti per 8 milioni.
Il contributo mensile delle reti al sistema di OICR aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si attesta, pertanto, su un ammontare di 1,2 miliardi, pari al 45,9% delle risorse nette totali confluite nel sistema fondi (2,7 miliardi di euro). Da inizio anno l’apporto delle reti sale, così, a 5,3 miliardi, rappresentando il 46,5% degli investimenti netti complessivi realizzati sulle gestioni collettive aperte (11,5 miliardi). La raccolta netta realizzata sui titoli in regime amministrato è negativa per 373 milioni: gli ordinativi di vendita prevalgono sui titoli azionari, gli strumenti del mercato monetario ed i titoli di Stato. La raccolta di risparmio sotto forma di liquidità è positiva per poco meno di 1,5 miliardi. A fine mese i clienti primi intestatari dei contratti salgono a 4,118 milioni.
Il numero di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, con mandato dalle società rientranti
nell’indagine dell’Assoreti, è pari a 22.523 unità.
A livello societario, la palma della raccolta del mese di aprile va al gruppo Finecobank, con 522 milioni (256 milioni il gestito), seguita dal gruppo Generali con 473 milioni (270 il gestito) e gruppo Allianz Bank FA, con 402 milioni (raccolta gestita 292 milioni). Con i 363 milioni raccolti nel quarto mese del 2018, invece, il gruppo Fideuram si conferma in testa da inizio anno con 2,7 miliardi di euro.