Il nuovo governo italiano che potrebbe nascere con la designazione di Giuliano Amato alla presidenza del Consiglio, potrebbe innalzare il prezzo d’asta per la licenza Umts.
L’intenzione, secondo quanto si apprende, sarebbe di arrivare a incassare complessivamente intorno ai 30 mila miliardi di lire, contro i 5 mila preventivati dal Governo D’Alema.
L’indiscrezione è riportata oggi dal Wall Street Journal Europe, che cita fonti vicine all’operazione.
Amato insomma avrebbe intenzione di destinare gli incassi provenienti dalla vendita delle nuove licenze Umts a una serie di incentivi economici e progetti di formazione per dare un impulso al progresso tecnologico italiano.
In questo modo Palazzo Chigi cercherebbe di ricalcare l’esempio britannico. In Gran Bretagna infatti, in un’asta con corse all’ultimo rialzo, dalla concessione delle 5 licenze Umts si arriverà a incassare una cifra pari a 70 mila miliardi di lire.